Crotone, è vivo il ricordo del Colonnello Gabriele Mambor: "Ha interpretato il suo mestiere come una grande missione"

Crotone – Questa mattina, ai piedi del tabernacolo della parrocchia Santa Rita da Cascia, è stata posta la foto del Colonnello Gabriele Mambor, scomparso a Crotone a causa di un malore in mare in una...

A cura di Redazione
23 ottobre 2023 12:29
Crotone, è vivo il ricordo del Colonnello Gabriele Mambor: "Ha interpretato il suo mestiere come una grande missione" -
Condividi

Crotone – Questa mattina, ai piedi del tabernacolo della parrocchia Santa Rita da Cascia, è stata posta la foto del Colonnello Gabriele Mambor, scomparso a Crotone a causa di un malore in mare in una sera del 22 ottobre del 2022.

Con una mesta cerimonia, officiata dal Cappellano Militare del Comando Legione Carabinieri Calabria, Don Vincenzo Ruggiero, insieme a don Ezio Limina, è stato ricordato il carabiniere ligio al dovere, ma con il sorriso, e che ha lasciato un buon ricordo.  Presenti le autorità civili e militari, il comandante provinciale dei Carabinieri di Crotone Raffaele Giovinazzo, il vicario del Prefetto Francesco Paolo D’Alessio, il primo cittadino di Crotone Vincenzo Voce, il sindaco di Cutro Antonio Ceraso, il presidente della Provincia Sergio Ferrari, il Comandante della Guardia di Finanza di Crotone Davide Masucci, il Questore Marco Giambra, il e l’Associazioner Nazionale Carabineri.

Mambor aveva assunto il comando dell’Arma provinciale di Crotone nel settembre del 2020 provenendo da Bari, dove aveva comandato il Reparto operativo. Aveva già prestato servizio in Calabria, prima nei Cacciatori di Vibo Valentia, quindi al comando del Ros di Reggio. “È presente la famiglia dell’Arma, sono presenti tutti coloro che lo hanno conosciuto, per fare memoria per questo valoroso militare – ha detto il cappellano don Vincenzo Ruggierola credibilità di Mambor è stata visibile agli occhi della gente, è stata una una persona coerente con i principi in cui credeva. Era il primo a dare l’esempio, non era un ufficiale che dava le disposizioni e aveva terminato il suo compito, ma era il primo a prendere l’iniziativa”.

Al termine della Cerimonia, la lettura della Preghiera del Carabiniere letta dal Capitano Rossella Pozzebon. Commosso il ricordo del Comandante Giovinazzo, amico di Mambor e compagno di corso. “Gabriele mi ha lasciato un’eredità molto pesante – ci ha raccontato Raffaele Giovaninazzoperchè sono diversi i racconti delle sue attività, e sinceramente non è facile raggiungere le sue vette. Per me l’eredità più grande è la testimonianza di un collega che si spendeva per gli altri, per i più deboli, e che interpretava il suo mestiere come una grande missione”.

Segui CalabriaOk