Crotone - É iniziato Eikasia Immagina Festival: un viaggio di inclusione e cultura
Il primo appuntamento del festival si è svolto al Centro Salute Turano, con un emozionante laboratorio teatrale che ha coinvolto i bambini in un’esperienza di inclusione, gioco e espressione
Crotone - Si è aperta con un momento di intensa partecipazione emotiva la I edizione di Eikasia Immagina Festival, inaugurata dal laboratorio “Nessuno Escluso” a cura del regista e pedagogo Santo Nicito di Urbana ETS, insieme ai bambini del Centro Salute Turano. Un’esperienza di teatro sociale che ha trasformato lo spazio scenico in un luogo di ascolto, gioco e relazione autentica. Attraverso il linguaggio del corpo, la narrazione, l’improvvisazione e la clownerie, i bambini hanno esplorato emozioni, ruoli e nuove forme di espressione. Le metodologie inclusive e le attività strutturate hanno favorito comunicazione, fiducia e autoregolazione. Un laboratorio che ha lasciato il segno, dimostrando come il teatro possa essere strumento potente di crescita, cura e integrazione.
«Al Centro Salute Turano – ha commentato la dottoressa Maria Teresa Turano - l’inclusione non è solo un valore, ma una pratica quotidiana: qui ogni bambino può esprimersi liberamente, senza barriere né giudizi, scoprendo il piacere di creare insieme agli altri. Le iniziative come Eikasia Immagina Festival sono fondamentali per la crescita culturale ed educativa della nostra comunità. Portano nel periodo natalizio un messaggio di condivisione autentica e ci ricordano che la salute passa anche attraverso l’arte, la partecipazione e la possibilità di sentirsi parte di qualcosa di più grande. A nome della Direzione, un sentito ringraziamento ai Direttori Artistici e a Santo Nicito».
Entra dunque nel vivo un festival che è un vero e proprio contenitore culturale pluridisciplinare che sa attraversare il filo sottile che lega tra loro le arti, accomunate dalla capacità intrinseca di farci immaginare modalità diverse e mondi nuovi.
Il progetto, ideato dall’Associazione MIRARI ETS, con la direzione artistica di Carlo Gallo e Rita De Donato, in collaborazione con preziose realtà come la Società Dante Alighieri di Crotone, Urbana ETS, e Terra di Mezzo Aps, si è aggiudicato il contributo del Comune di Crotone, attraverso il bando Eventi culturali 2025/26.
A sostenere il festival il maestro orafo Gerardo Sacco, Cai Service di Cesare Spanò il Centro Salute Turano, Luuma di Renato Praticò. La prima edizione del festival è incentrata sul tema “Costruire Comunità”. La comunità è luogo in cui riconoscersi, riscoprire le proprie radici, orientarsi, ed essere capaci di accogliere le continue trasformazioni che attraversano il presente in modo più consapevole, autonomo e responsabile.
Durante il Festival, il centro storico di Crotone, sarà attraversato da teatro di innovazione, musica, talk e laboratori. Non mancheranno appuntamenti dislocati per la città. Dopo quello al Centro Salute Turano è in programma il Talk di Claudio Dionesalvi con gli studenti dell’Istituto IPSIA Barlacchi. L’obiettivo è quello di generare un circolo virtuoso capace di rendere il territorio sempre più attrattivo sul piano della proposta culturale, valorizzando la storia, il paesaggio, le peculiarità e promuovendo, attraverso l’adozione di pratiche inclusive, un senso di responsabilità e cura verso i luoghi che attraversiamo quotidianamente.
I prossimi appuntamenti
Il 12 dicembre, alle 20:00, in Vico Calojro, si svolgerà "Il Jukebox della Poesia", una performance collettiva curata da Carlo Gallo, che trasformerà le strade della città in un palcoscenico. Il 13 dicembre sarà una giornata intensa: al mattino, presso l'Istituto Professionale IPSIA “A. M. Barlacchi”, si terrà la presentazione del romanzo Lettere Minuscule di Claudio Dionesalvi. Nel pomeriggio dalle 17;00, presso la Dante Alighieri e la piazzetta Lucifero spazio a talk e confronti sul tema "media e odio", accompagnati da poesia e dal concerto “In corde e pedali” del musicista Massimo Garritano. La giornata del 14 dicembre vedrà il drammaturgo Igor Esposito in dialogo con il docente Carlo Fanelli, alle ore 19:00, presso la sede della Dante Alighieri, per esplorare il legame tra poesia e drammaturgia. Il festival si concluderà il 17 dicembre con il gran finale al Teatro Comunale V. Scaramuzza, con lo spettacolo teatrale PPP Amore e Lotta, un omaggio alla figura di Pier Paolo Pasolini a cura delle Officine Joniche Arti.