Crotone - Danni all'impianto fognario di Papanice, sei consiglieri scrivono un esposto

Crotone – L‘impianto fognario di Papanice va messo in sicurezza. Sei consiglieri comunali, ovvero Enrico Pedace, Antonio Megna, Alessia Lerose, Marisa Luana Cavallo, Carmen Giancotti e Danilo Arcuri l...

A cura di Redazione
29 giugno 2023 09:00
Crotone - Danni all'impianto fognario di Papanice, sei consiglieri scrivono un esposto -
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Crotone – L‘impianto fognario di Papanice va messo in sicurezza. Sei consiglieri comunali, ovvero Enrico Pedace, Antonio Megna, Alessia Lerose, Marisa Luana Cavallo, Carmen Giancotti e Danilo Arcuri lo scrivono in un esposto inviato al Comune, in Prefettura e alla Procura “nei confronti dei soggetti preposti alla realizzazione, manutenzione e messa in sicurezza dell’impianto fognario alla via Ippolito Nievo e alla via Oceania”, si legge.

«Nel territorio di Crotone, quartiere Papanice, esiste da oramai diversi anni. Dall’anno 2018/2019 una situazione di grave pericolo legata alla mancata riparazione e messa insicurezza dell’impianto fognario delle vie di cui all’oggetto del presente esposto. La mancata riparazione e manutenzione dei suddetti impianti  sta creando una gravissimo pericolo per l’incolumità della cittadinanza a causa del fatto che lo sversamento fognario causato presumibilmente dalla rottura di una conduttura, sta inquinando ormai da anni il sottosuolo oltre che rendendo tutta la parte interessata soggetta ad un lento ed inesorabile fenomeno di smottamento del terreno stesso. A nulla sono valse nel corso di questi anni, le numerose richieste di intervento per risolvere la problematica de quo».

“La fase di smottamento e il moto franoso – scrivono i sei consiglieri di minoranza  – rischia di interessare altresì un complesso scolastico-scuola secondaria istituto comprensivo Papanice, incidendo sul muro di perimetrazione dello stesso e quindi arrecando grave pericolo e, altresì, l’evento iniziale franoso sta distruggendo diverse colture poste nelle vicinanze delle zone interessate. Le circostanze narrate nei riscontri sono assolutamente e facilmente ravvisabili» e chiedono di «volere accertare eventuali responsabilità, di natura civile, penale e amministrativa, nonché di verificare lo stato dell’arte di quanto tutto in premessa e di volere altresì verificare eventuali altre omissioni che possano avere rilevanza di comportamenti che abbiano profili di illegittimità».

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