Crotone - Cosenza, Longo traccia la rotta: rispetto, crescita e voglia di vincere nel derby

Il Crotone si prepara a vivere il derby contro il Cosenza, in programma domani alle 17:30, e mister Emilio Longo ha incontrato la stampa per presentare la sfida. Il tecnico rossoblù ha parlato con chiarezza, affrontando temi legati alla crescita della squadra, al mercato appena concluso e al rispetto per l’avversario, senza però rinunciare all’ambizione. “Mi aspetto una partita in cui la squadra continui il percorso di crescita – ha detto Longo – nel momento della positività dobbiamo spingere ancora di più. Ho detto ai ragazzi che siamo come corridori: dobbiamo imparare a essere forti in discesa, continuando a pedalare. Non dobbiamo fermarci davanti a statistiche sfavorevoli, ma sfruttare il nostro momento per andare oltre.”

Sul mercato, il tecnico ha sottolineato il lavoro della società: “Il direttore Vrenna ha operato in un contesto difficile portando qualità e spessore alla rosa. Berra e Simone Galvano sono giocatori di esperienza, con grande leadership, e anche i giovani come Mario hanno potenzialità importanti. Ora la rosa è completa e competitiva.”

Riguardo al Cosenza, Longo ha mostrato massimo rispetto: “È una squadra da stimare, con calciatori di categoria superiore. L’allenatore Antonio è un amico e ha già dato una propria impronta tecnico-tattica. Noi però dobbiamo puntare a metterli sotto, senza sottovalutarli, rispettandoli ma con la voglia di vincere.”

Parlando di tattica, il mister ha aperto alla possibilità di variazioni: “Potremmo vedere soluzioni nuove per creare spazi ideali e migliorare l’uno contro uno. Il nostro progetto tecnico mira a rendere la squadra variabile e imprevedibile durante la partita.”

Con il calciomercato chiuso, l’allenatore ha richiamato i suoi sull’importanza della mentalità: “Ora non ci sono più possibilità di uscire. I calciatori devono dimostrare quotidianamente la voglia di stare a Crotone. Chi darà il massimo da oggi in poi aiuterà la squadra a crescere e a restare competitiva fino alla fine del campionato.”

Spazio anche ai giovani: “Abbiamo fatto esordire calciatori del 2008 e valorizzato ragazzi del settore giovanile come Cocetta, Groppelli e Michelino Vrenna. Vogliamo sviluppare i nostri talenti interni senza dimenticare l’apporto del gruppo più esperto.”

Sul campionato, Longo ha offerto un’analisi: “È un torneo con squadre molto offensive, le partite non sono mai finite. Dobbiamo migliorare l’attenzione, soprattutto dei ragazzi più giovani che vivono in un contesto diverso, più digitale. Studiamo l’aspetto attentivo per aumentare affidabilità ed equilibrio in campo.”

Infine, il tema gol: “Chi è andato via, come Tumminello, ha lasciato un debito di reti che va colmato. Tocca a centrocampisti e attaccanti sopperire a questa mancanza. Il singolo emerge sempre grazie al collettivo: un gol personale vale meno di un punto conquistato dalla squadra.”

Con queste parole, Longo ha tracciato la rotta in vista del derby: rispetto per gli avversari ma determinazione, crescita, continuità e voglia di vincere saranno gli ingredienti con cui il Crotone proverà a imporsi domani davanti al proprio pubblico.