Crotone cammina con Maria, la prima stella del mattino
Crotone – Non sarà la notte ad accompagnare i crotonesi a Capocolonna, ma la luce dell’alba.Sarà domani il giorno del cammino, della preghiera che diventa speranza, della fede di una comunità.Il pelle...

Crotone – Non sarà la notte ad accompagnare i crotonesi a Capocolonna, ma la luce dell’alba.
Sarà domani il giorno del cammino, della preghiera che diventa speranza, della fede di una comunità.
Il pellegrinaggio verso Capocolonna è un rito antico che rappresenta il culmine della festa dedicata alla Protettrice di Crotone.
Gli zaini in spalla, i rosari in mano, le preghiere custodite nei cuori, le emozioni negli occhi forse insieme alle lacrime per una grazia da chiedere o sorrisi sulle labbra per i miracoli ricevuti. I piedi scalzi, la pietra in tasca, il buio e poi l’alba.
Domani mattina il quadro piccolo varcherà le porte del Duomo alle 5.00 per essere accompagnato, in processione, per le strade della città e fino al Santuario di Capocolonna.
Dodici chilometri che saranno percorsi in preghiera.
Sarà l’alba a far brillare i volti all’arrivo sul promontorio lacinio dove i colori sfavillanti della natura faranno da cornice all’ingresso della Regina nel luogo a Lei dedicato.
Dopo la partenza è prevista la breve sosta al cimitero.
La Sacra Icona farà visita ai defunti e qui si celebrerà un piccolo momento di preghiera.
E poi di nuovo si riprenderà il cammino, passo dopo passo con la Vergine rivolta verso i fedeli.
C’è qualcosa di incredibilmente magico nel vivere l’esperienza del pellegrinaggio, i pellegrini non sentono la stanchezza perché è Maria ad accompagnare i suoi figli.
Dopo gli anni della pandemia, si prevede una grande partecipazione. Giovani e meno giovani offriranno questo sacrificio alla Madonna, sacrificio che diventa sublime. Si camminerà a lungo, prima le curve, poi il rettilineo, e poi è Maria la prima stella del mattino.
Alla conclusione del pellegrinaggio notturno, in tanti si raduneranno sul il promontorio Lacinio per salutare la Madonna.