Crotone - Ascensori fuori uso ai 300 alloggi: anziani e disabili bloccati in casa

La richiesta di ascolto dei residenti costretti anche a pagare ambulanze private per uscire

A cura di Redazione
30 settembre 2025 11:00
Crotone - Ascensori fuori uso ai 300 alloggi: anziani e disabili bloccati in casa -
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Crotone - Una segnalazione giunta alla nostra redazione accende i riflettori su una situazione incresciosa che da tempo affligge i residenti di via Mastracchi, nel quartiere popolare noto come “300 alloggi”. In questi palazzi vivono numerosi anziani, invalidi e persone affette da patologie croniche, per le quali anche il semplice gesto di uscire di casa diventa una sfida quotidiana. Il motivo? Gli ascensori, pur presenti negli edifici, sono fuori uso da tempo. Una condizione che rende la mobilità un miraggio per chi vive ai piani alti e ha difficoltà motorie, costringendo addirittura alcune persone a chiamare ambulanze private per raggiungere ospedali o centri medici, anche solo per esami di routine o terapie salvavita.

Un costo che si somma a quello, già pesantissimo, di dover vivere con disabilità o patologie croniche in un contesto privo dei servizi minimi necessari. La questione è stata segnalata agli enti competenti, in particolare all’Aterp (l’Agenzia Territoriale per l’Edilizia Residenziale Pubblica) e al Comune di Crotone, ma fino ad oggi nessuna risposta concreta è arrivata se non l'invito – implicito o esplicito – a provvedere autonomamente. Ma intanto chi vive in queste palazzine continua ad affrontare, giorno dopo giorno, un ostacolo non indifferente. La manutenzione di ascensori comporta costi ingenti, insostenibili per famiglie che già vivono in condizioni di forte disagio economico e sociale. In molti casi si tratta di persone che sopravvivono con pensioni minime o sussidi, e che non possono in alcun modo affrontare spese straordinarie. La situazione, ormai al limite, richiede un intervento urgente da parte delle istituzioni. Non si può più rimandare. Il diritto alla mobilità, alla salute e a una vita dignitosa e l'abbattimento delle barriere architettoniche deve essere garantito.

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