Crotone, al via la riqualificazione delle rotonde con Antica Kroton: si parte "dalla barca"

Avviati gli interventi su Caputi e Corrado. Restauro, reperti archeologici e giochi d’acqua: così le rotatorie cambiano

A cura di Redazione
04 settembre 2025 09:00
Crotone, al via la riqualificazione delle rotonde con Antica Kroton: si parte "dalla barca" - Rotonda piazza caputi barca
Rotonda piazza caputi barca
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Il progetto Antica Kroton entra in una nuova fase e guarda con decisione alla rigenerazione urbana. Tra gli interventi del sotto-asse “1.2.2.2 Fruibilità sui tracciati urbani esistenti”, spicca la riqualificazione delle rotonde cittadine, luoghi di grande visibilità che diventeranno veri e propri simboli della città moderna con radici nell’antichità.

Dopo un’attenta valutazione, l’Amministrazione ha deciso di concentrare le risorse sulle rotatorie Antonio Caputi e Francesco Corrado, rinviando invece a un futuro intervento quella de “Il Legionario”. Una scelta legata sia a motivazioni economiche, sia alla complessità di intervenire su un monumento del 1922 soggetto a vincolo di tutela, la cui ricollocazione richiede un progetto dedicato e specifici finanziamenti.

Le trasformazioni previste

  • Rotatoria Antonio Caputi
    Qui il cuore dell’intervento sarà la valorizzazione dell’installazione Nave romana dell’architetto Tommaso Tedesco, che sarà restaurata e restituita alla sua funzione di memoria storica. Lo spazio sarà impreziosito da reperti archeologici provenienti dal Museo di Capo Colonna, reinseriti come testimonianza diretta della grandezza dell’Antica Kroton. Prevista inoltre una nuova pavimentazione in pietra verde del Reventino, più resistente e dal forte valore estetico, in sostituzione del prato fiorito oggi presente.

  • Rotatoria Francesco Corrado (fontana dello stadio)
    La fontana centrale sarà rifunzionalizzata in chiave scenografica, con giochi d’acqua, luci dinamiche ed effetti sonori che offriranno ai cittadini e ai visitatori un’inedita esperienza visiva e sensoriale. L’anello perimetrale sarà realizzato in pietra chiara incisa, riportando riferimenti alla storia dell’antica Kroton e trasformando lo spazio in un luogo capace di raccontare, oltre che abbellire.

Entrambi gli interventi si collocano nel quadro del Cluster 3 del progetto Antica Kroton, che punta a creare una città-museo a cielo aperto, dove strade, piazze e rotatorie diventano parte di un percorso identitario fatto di arredi, materiali e un “nastro narrante” inciso nella pavimentazione, in grado di raccontare episodi ed elementi simbolici della storia crotonese.

Il sindaco Vincenzo Voce ha sottolineato l’importanza di questi lavori come tassello di un cambiamento più ampio: “Quello delle rotonde è uno dei tanti progetti di Antica Kroton. Parliamo della rotonda dell’INPS, la cosiddetta rotonda della barca, di quella su via 25 Aprile e dell’incrocio con via Crea vicino alla scuola Vittorio Alfieri. Sono interventi che rientrano in un disegno complessivo: stiamo partendo con quasi tutti i cantieri e uno dei progetti fondamentali, firmato dall’architetto Cucinella, sarà oggetto di rimodulazione con la Regione. Antica Kroton non è solo un progetto archeologico ma la base per un nuovo modello urbano da cui ripartire”.

Il primo cittadino ha inoltre spiegato come le scelte tecniche siano state guidate dal principio di unire funzionalità, decoro e identità storica: “Gli interventi non cambiano solo per estetica. Ogni rotonda sarà pensata per raccontare un pezzo della nostra storia e per restituire spazi più belli e fruibili ai cittadini. È un modo per legare la vita quotidiana alla memoria dell’Antica Kroton”.

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