Crotone - Al Museo di Pitagora un evento in memoria della “notte dei fuochi”

Momento di confronto tra sociologi, storici, ex operai e sindacalisti

A cura di Redazione
03 settembre 2025 14:30
Crotone - Al Museo di Pitagora un evento in memoria della “notte dei fuochi” -
Condividi

Crotone - A distanza di 32 anni dalla notte del 6 settembre 1993, in cui gli operai dell’Enichem, in segno di protesta per il licenziamento subìto, diedero fuoco al fosforo della fabbrica alle porte di Crotone, è ancora vivida la memoria di una manifestazione che coinvolse l’intera società civile e cambiò il destino della città industriale.

“Andiamo in pace a lottare”: con questa benedizione si concluse la messa che venne celebrata dall’allora parroco di Sant’Antonio, direttore della Pastorale sociale del lavoro della diocesi di Crotone, Giorgio De Antoni, sui binari della stazione, occupati da cittadini, associazioni, operai e familiari.

Un’esortazione, oggi, ripresa dal Consorzio Jobel – nato proprio dal Movimento SeiSettembre che per diversi anni ha innestato una riflessione sui temi del lavoro e dello sviluppo – che per non dimenticare e rinnovare l’impegno sociale, sabato 6 settembre, alle ore 10.30, organizza un momento di confronto presso il Museo di Pitagora.

Oltre al presidente del Consorzio Jobel, Santo Vazzano, interverranno Antonio Campennì, sociologo dell’Unical, Toni Cremonese della Pastorale del Lavoro, Francesca Falcone, ricercatrice presso l’Unical, Luigi Labonia, componente del direttivo di Legambiente Crotone, e lo storico Christian Palmieri. Parteciperanno anche De Antoni e sindacalisti, politici, ex operai e familiari che porteranno la loro testimonianza.

«Sarà un’occasione - si legge nella nota - per riflettere e analizzare il passato che ha segnato la storia della città di Crotone, volgendo lo sguardo al percorso di rigenerazione umana e urbana che sta già coinvolgendo luoghi e persone.

Segui CalabriaOk