Crotone - Addio al calzolaio di via XXV Aprile, chiude una bottega storica

Dopo decenni di lavoro, Vincenzo De Carlo chiude la sua bottega: il calzolaio artigiano di vecchia generazione lascia Crotone

A cura di Redazione
28 agosto 2025 10:00
Crotone - Addio al calzolaio di via XXV Aprile, chiude una bottega storica -
Condividi

Dopo decenni di attività, chiude la bottega di Vincenzo De Carlo, calzolaio di vecchia generazione in via XXV Aprile. Ottantuno anni, ma giovane nello spirito, De Carlo ha dedicato una vita intera al lavoro, crescendo i figli con la stessa cura con cui riparava le scarpe dei clienti. Oggi, al posto della sua insegna, campeggia un cartello verde con la scritta “Affittasi” e il magazzino è ormai vuoto.

Il Maestro De Carlo aveva cercato di trovare un ricambio generazionale, offrendo tutta l’attrezzatura a chi fosse stato disposto a proseguire l’attività. I macchinari, tedeschi e datati cinquanta anni, non si sono mai rotti: un simbolo di un’industria artigiana che oggi sembra non esistere più. Ma la risposta dei giovani è stata nulla: nessuno ha raccolto il testimone.

«Ho iniziato come apprendista dal maestro Nicola Bevilacqua a Melissa», racconta. «Era sordomuto, ma precisissimo. Poi a Crotone ho preso il mio primo magazzino». Nonostante l’esperienza accumulata e la passione, De Carlo osserva con rammarico che i giovani intelligenti evitano il lavoro artigianale, consapevoli delle difficoltà che oggi il mestiere comporta.

Le cause della diminuzione del lavoro artigianale, spiega De Carlo, sono evidenti nella qualità delle scarpe in commercio. «I prezzi sono così bassi che il lavoro artigianale non ha più senso. Ci portano scarpe che non si possono aggiustare: la qualità è zero, irreparabile. Colpa della gomma», aggiunge con rammarico.

Con la chiusura della bottega, si spegne un pezzo di storia della città, ma resta il ricordo di una vita dedicata al lavoro e all’arte di riparare con mani esperte ciò che oggi si butta via.

Qui vi lasciamo la nostra intervista video realizzata all'inizio del 2024.

Segui CalabriaOk