Crotone accende i fuochi di Santa Lucia: la città celebra la luce e la tradizione

Crotone ha vissuto una delle sue tradizioni più sentite con i fuochi di Santa Lucia, quando ogni quartiere ha acceso la propria pira in onore della santa della luce, rinnovando un rito che segna simbolicamente l’avvicinarsi del Natale. Il lungomare cittadino si è trasformato in un vero e proprio palcoscenico a cielo aperto, dove centinaia di crotonesi si sono ritrovati sulla spiaggia in attesa dell’accensione del grande fuoco.

Una serata di festa e condivisione, animata da musica, giochi e spettacoli, che ha saputo coinvolgere grandi e piccoli. Le iniziative sono state promosse dal Comune di Crotone, in collaborazione con diverse associazioni del territorio, dando vita a un programma ricco e partecipato che ha scandito il ritmo della notte.

Il momento più atteso è stato senza dubbio il suggestivo Fire Show andato in scena prima dell’accensione della pira sotto Bar Giorgio: giocolieri esperti hanno incantato il pubblico con coreografie di fuoco, fino ad arrivare all’accensione finale, guidata da Rafael Animation, tra applausi e stupore.

Nei quartieri crotonesi, intanto, giovani e adulti si erano già messi all’opera nei giorni precedenti per preparare “il fuoco perfetto”, accumulando la legna e costruendo pire sempre più grandi e curate. Un lavoro collettivo che diventa occasione di incontro e collaborazione.

Attorno alle fiamme si sono intrecciate generazioni, storie e racconti, illuminati dal calore del fuoco che accompagna da sempre questa ricorrenza. Una tradizione che si rinnova nel tempo: oggi la celebrano i figli, ieri i padri, e prima ancora i nonni, in una continuità che rende i fuochi di Santa Lucia non solo un evento, ma un patrimonio della città.