Crotone riscopre il suo Medioevo, torna “Vivere la Storia”
Duelli, giullari, mestieri e sapori antichi nel Banchetto del Marchese Ruffo

Crotone - Un tuffo nel passato tra duelli, giullari, locande medievali e spettacoli di fuoco. Torna anche quest’anno, per la sua terza edizione, "Vivere la Storia", l’iniziativa culturale organizzata dal CTG Kroton APS - Centro Turistico Giovanile, in collaborazione con Multitracce APS e con il patrocinio del Comune di Crotone. L’appuntamento è per venerdì 27 settembre, in due delle location più suggestive della città: il Castello Carlo V e la Villa Comunale, cuore pulsante della manifestazione. Il titolo scelto per l’edizione 2025 è "Il Banchetto del Marchese Ruffo", un omaggio alla figura storica di Nicolò Ruffo, nominato Marchese di Crotone nel 1390. Una pagina poco conosciuta della storia cittadina che gli organizzatori vogliono riportare alla luce attraverso una rievocazione dal forte impatto visivo, culturale e sensoriale. La Villa Comunale si trasformerà per l’occasione in un Villaggio Medievale: con banchetti artigianali, locande con pietanze dell’epoca, musica medievale, e animazioni itineranti, spettacoli, giochi e racconti di corte. Non mancheranno i duelli tra cavalieri, dispute d’onore, spettacoli di sputafuoco e momenti di fachirismo che porteranno grandi e piccoli in un'atmosfera da fiaba cavalleresca. Ampio spazio sarà dedicato anche ai laboratori didattici, pensati soprattutto per i più piccoli, che potranno cimentarsi nella scoperta di antichi mestieri, arti e tecniche dell’epoca medievale.
«Si tratta ormai di un'iniziativa che cresce – ha dichiarato Andrea Correggia, presidente di Multitracce APS – stiamo cercando di sviluppare un filone, quello della rievocazione storica, che a Crotone mancava. Stiamo lavorando anche alla creazione di una compagnia per mettere in scena rievocazioni storiche in modo continuativo». A sottolineare l’importanza storica dell’evento è anche Francesco Liperoti, presidente del CTG Kroton APS: «Il Medioevo a Crotone è un periodo spesso trascurato, offuscato dallo splendore dell’epoca greca. Ma anche in quel periodo la città era viva e operosa, grazie anche al suo porto, il secondo per importanza sul Mar Ionio dopo Taranto. Ricordare la figura del Marchese Ruffo significa rievocare una parte importante della nostra storia».
Alla conferenza stampa di presentazione erano presenti anche il sindaco Vincenzo Voce e il vicesindaco e assessore allo Spettacolo Sandro Cretella, che hanno ribadito il sostegno dell’amministrazione all’iniziativa. «Stiamo lavorando alla valorizzazione dei beni culturali della città – ha dichiarato il primo cittadino – e iniziative come questa dimostrano quanto il nostro patrimonio storico possa diventare un motore per la cultura e il turismo». Cretella ha inoltre evidenziato come “Vivere la Storia” rientri nell’ambito degli eventi enogastronomici finanziati dal Comune, pur andando ben oltre grazie alla sua forte componente artistica e culturale. I figuranti che animeranno il villaggio e le rievocazioni saranno vestiti con abiti d’epoca, realizzati nel corso di un laboratorio sartoriale promosso da Multitracce APS in collaborazione con Piero Cuomo, a dimostrazione di quanto l’artigianato e la creatività locale siano parte integrante dell’iniziativa.
Di seguito, il programma dettagliato dell’evento:
16:00 – Castello Carlo V: Laboratorio d'archeologia medievale.
17:00 – Castello Carlo V: Laboratori sugli antichi mestieri (ceramista, apicoltore, erbe officinali).
18:00 – Piazza Pitagora: Visita guidata al centro storico e al Castello, accompagnata da personaggi in costume storico.
19:30 – Villa Comunale (ingresso superiore Piazza Castello): Apertura del Villaggio Medievale con banchetti, locande di pietanze medievali, musica medievale di sottofondo, giullarate a corte e giochi a cura del Giullar Jocoso e la Dama della Luna.
20:00 – Villa Comunale: Duelli e dispute di cavalieri, e spettacolo di Sputafuoco a cura dell’Associazione Trischine.
21:00 – Villa Comunale: Spettacolo di fachirismo e fuoco a cura della Compagnia Arteare.
22:30 – Replica dello spettacolo di fachirismo e fuoco.
Tutte le attività e gli spettacoli sono gratuiti, ma per la partecipazione al banchetto medievale sarà necessario il cambio moneta. Per alcune attività, come i laboratori e le visite guidate, è obbligatoria la prenotazione.