Crisi Akrea: trattative in corso ma si va verso la liquidazione

Crotone – Nessuna novità ma un punto di incontro si è cercato di trovare tra Akrea, la società in House del Comune di Crotone, i tecnici, i rappresentanti dell’amministrazione comunale e i sindacati.S...

A cura di Redazione
16 novembre 2023 08:30
Crisi Akrea: trattative in corso ma si va verso la liquidazione -
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Crotone – Nessuna novità ma un punto di incontro si è cercato di trovare tra Akrea, la società in House del Comune di Crotone, i tecnici, i rappresentanti dell’amministrazione comunale e i sindacati.

Si è deciso, dopo tre ore di incontro tecnico, di indire un tavolo permanente, e il prossimo incontro si terrà, infatti, martedì prossimo. Ieri sera non è stato trovato un accordo, in sostanza. Nel corso del tavolo sono stati analizzato i costi, lette le carte, e adesso bisogna trovare dei punti di incontro per accompagnare l’azienda verso l’esternalizzazione del servizio.

Dobbiamo trovare la quadratura di qualche voce – ha detto il presidente Akrea al termine dell’incontro – abbiamo iniziato a lavorare un po’ sui numeri e su alcune modalità per cercare di capire come continuare con l’attività di Akrea”.  I costi della struttura sono alti, “perchè risente di alcune criticità e di alcune pesantezze dal punto di vista economico e finanziario“, ha concluso Alberto Padula, dichiarando che non vi è stata alcuna proposta da parte della società in house.

“È chiaro che ci deve essere una convergenza e un punto di incontro – sono le parole del sindaco di Crotone – ma se questo incontro troverà un allineamento si continuerà con il servizio in house ad Akrea, altrimenti vanno trovate altre soluzioni”. Ma, precisa e conclude, “su tutta la questione incombe la gara di Arrical dove l’esternalizzazione del servizio è già per legge”.

Al termine dell’incontro abbiamo ascoltato anche Fabio Tomaino, segretario Uil Crotone: “Lo spiraglio è che ci sono altre risorse che si possono recuperare, ma bisogna avere una visione aziendale, rendendo tutto più produttivo”.  Non basterebbe  risolvere il problema economico, conclude, ma “bisogna trovare i margini per fare investimenti in termini di mezzi, anche incentivare chi è prossimo alla pensione per rinfrescare la pianta organica, ma questo è compito di Akrea e del suo Consiglio di Amministrazione. Che Akrea fosse in crisi la società in house lo sapeva già da temoi così come lo sapeva il Comune, il bilancio dell’ente del 2022 si è concluso infatti con più di 700 mila euro di deficit”.

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