Cosenza, Polizia e Carabinieri unite nel ricordo di Aniello Scarpati

Un gesto sobrio ha unito questa mattina le forze dell’ordine di Cosenza in un momento di raccoglimento. Con i lampeggianti accesi, davanti al monumento dei Caduti all’esterno della Questura, la Polizia di Stato ha reso omaggio ad Aniello Scarpati, assistente capo coordinatore tragicamente scomparso a Torre del Greco, in provincia di Napoli, mentre era in servizio.

Un dolore profondo ha attraversato l’intera famiglia della Polizia, che si è stretta nel ricordo di un collega e di un servitore dello Stato. Accanto a loro anche i Carabinieri, che hanno voluto esprimere la propria vicinanza con un gesto di rispetto e solidarietà.

I militari dell’Arma si sono fermati davanti alla Questura di Cosenza e ai Commissariati di Castrovillari, Corigliano-Rossano e Paola, osservando un minuto di silenzio con le sirene accese. Un segno semplice ma toccante, che ha rappresentato l’unità e la condivisione del dolore tra chi ogni giorno è impegnato al servizio della collettività.

La Polizia di Stato della Provincia di Cosenza ha ringraziato il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Andrea Mommo, il tenente colonnello Umberto Centobuchi e tutti i militari dell’Arma per la partecipazione e la vicinanza dimostrata.

Nel silenzio, interrotto solo dal suono delle sirene, è emerso il valore che accomuna tutte le divise: la fratellanza, il senso del dovere e l’onore di servire lo Stato, anche nel ricordo di chi ha sacrificato la propria vita.