Cosenza, applausi per l’apertura del Festival Antonio Vivaldi

Il Festival proseguirà fino a novembre con oltre 25 eventi nei centri di Cosenza, Castrovillari, Morano Calabro, Rossano e San Giovanni in Fiore

A cura di Redazione
23 settembre 2025 18:00
Cosenza, applausi per l’apertura del Festival Antonio Vivaldi -
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Cosenza - Con due serate di grande intensità e raffinatezza si è aperta l’VIII edizione del Festival Antonio Vivaldi, promossa da Cosenza Autentica APS, che anche quest’anno conferma la sua vocazione a portare la grande musica nei luoghi più suggestivi della Calabria.

Il 20 settembre, presso l’Abbazia Florense – Museo Demologico di San Giovanni in Fiore, il concerto inaugurale “Canto d’anime” ha visto protagonisti il soprano Elvira Maria Iannuzzi e il pianista Alessandro Panattieri, in un programma di straordinaria ricchezza: dalle liriche giovanili di Giacomo Puccini (La PrimaveraSole e amoreCasa mia) a pagine su testi di Antonio GhislanzoniFelice RomaniRenato FuciniCarlo AbeniacarEnrico PanzacchiCarlo MarsiliGiuseppe Adami, fino al celebre Canto d’anime di Luigi Illica. L’interpretazione intensa e curata ha emozionato un pubblico numeroso, capace di riconoscere il valore di un repertorio raffinato e non comune.

Il 21 settembre, nella cornice del Chiostro di San Bernardino da Siena a Morano Calabro, è stata la volta del Mefitis Quartet – Lucia Valeria Veltro (contralto), Vita Cisullo (violino), Gaetano Agoglia e Francesco Latorraca (chitarre) – con il programma “Salotto storico partenopeo”. Un viaggio musicale che ha intrecciato lirica, tradizione napoletana e Novecento, passando da A Chloris di Reynaldo Hahn e dall’Habanera di Bizet fino a Santa LuciaReginellaA’ vucchellaNon ti scordar di meFuniculì FuniculàO surdato ’nnammurato, per poi approdare al tango di Astor Piazzolla e alla drammaticità di Manuel de Falla. Un’esecuzione compatta e suggestiva, che ha trasformato ogni brano in un quadro sonoro di grande intensità emotiva.

Entrambi gli appuntamenti hanno confermato la forza del Festival Antonio Vivaldi, diretto dai Maestri Alessandro Marano e Margherita Capalbo, come esperienza di musica e di comunità, capace di unire epoche e generazioni attraverso l’arte.

Il Festival proseguirà fino a novembre con oltre 25 eventi nei centri di Cosenza, Castrovillari, Morano Calabro, Rossano e San Giovanni in Fiore, portando in scena artisti di primo piano, giovani talenti e programmi che spaziano dal barocco al contemporaneo.

Il calendario completo è disponibile su www.festivalantoniovivaldi.it, dove il pubblico può scoprire le prossime date e lasciarsi guidare in un percorso che intreccia musica, storia e paesaggio.

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