Corrado Alvaro e il cinema: i suoi cineromanzi protagonisti a Villaggio Mancuso

Presentazione del volume “L’avventura del Cinematografo con Corrado Alvaro / Cineromanzi 1936-1950” con Attanasio, Stanizzi, Tassoni, Curcio e Cucci

A cura di Redazione
17 agosto 2025 14:00
Corrado Alvaro e il cinema: i suoi cineromanzi protagonisti a Villaggio Mancuso -
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Un evento di grande prestigio culturale è in programma lunedì 18 agosto 2025 alle ore 17.30 presso il Centro Natura “Antonio Garcea” in località Monaco di Villaggio Mancuso.
Sarà presentato il volume “L’avventura del Cinematografo con Corrado Alvaro / Cineromanzi 1936/1950”, edito dalla Cineteca della Calabria, che raccoglie una preziosa selezione di cineromanzi tratti da film ai quali collaborò lo scrittore di San Luca, tra i più importanti sceneggiatori e critici cinematografici italiani del Novecento.

All’incontro parteciperanno:

  • Eugenio Attanasio, regista e curatore del volume;
  • Luigi Stanizzi, giornalista professionista che introdurrà e modererà i lavori;
  • Luigi Tassoni, professore emerito di letteratura italiana e semiotica all’Università di Pécs;
  • Milly Curcio, critica e storica della letteratura;
  • Nicola Cucci, comandante dei Carabinieri del reparto biodiversità di Catanzaro.

A promuovere l’evento anche il giornalista e organizzatore Francesco Stanizzi, che ne curerà la diffusione oltre i confini italiani ed europei.

Corrado Alvaro e il grande schermo

L’iniziativa rappresenta una occasione unica per riscoprire il rapporto di Alvaro con il cinema, in un’epoca fiorente per la produzione nazionale, favorita anche dagli interventi del regime.
Ventisette i film scritti o co-sceneggiati da Alvaro, un corpus che attraversa la storia del cinema italiano, dai primi esperimenti fino ai grandi capolavori del dopoguerra.

Tra i titoli più noti figurano:

  • Casta Diva di Carmine Gallone, parte del filone operistico ispirato a Bellini;
  • Noi vivi e Addio Kira, dal romanzo di Ayn Rand;
  • Caccia Tragica e Riso Amaro, simboli del neorealismo;
  • Terra di nessuno, tratto da novelle di Pirandello;
  • Resurrezione da Tolstoj;
  • Carmela da De Amicis;
  • Storia di una capinera da Verga.

In altre occasioni Alvaro firmò soggetti originali, come per Febbre di Primo Zeglio o Donne senza nome di Géza von Radványi, dimostrando la sua straordinaria versatilità.

Cultura e territorio: il lavoro di Attanasio

Il regista Eugenio Attanasio, da sempre impegnato nella valorizzazione del patrimonio artistico e letterario calabrese, ha già presentato il volume in anteprima a Cropani.
Il suo lavoro si estende ben oltre Corrado Alvaro, con studi e divulgazioni sulle figure di Alfonso Dolce, padre Remigio Le Pera, Antonello Stanizzi, Concetta Basile, padre Giovanni Fiore, beato Paolo D’Ambrosio, Serafino Schipani e tanti altri protagonisti della cultura del Medio Ionio e della Sila.

Attanasio ha inoltre collaborato con lo scultore Luigi Verrino, autore di monumenti in bronzo che celebrano figure come Giuditta Levato, Vittorio De Seta e Mimmo Rotella, senza dimenticare opere religiose come la Madonna di Porto Salvo, protettrice dei marinai di Catanzaro Lido.

Un appuntamento da non perdere

La presentazione di Villaggio Mancuso sarà dunque un momento di grande valore culturale e identitario, capace di interessare sia i villeggianti che il pubblico locale, offrendo l’opportunità di riscoprire aspetti meno noti della vita e dell’opera di Corrado Alvaro, tra letteratura, cinema e storia del Novecento.

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