Corigliano-Rossano - Il Consiglio comunale approva i debiti fuori bilancio
Il sindaco Stasi: «Continua il risanamento dei conti comunali»
Corigliano-Rossano - Il Consiglio Comunale di Corigliano-Rossano, riunito ieri, lunedì 29 dicembre, in seduta ordinaria, ha approvato, a larga maggioranza, il riconoscimento dei Debiti Fuori Bilancio ai sensi dell'ex art. 194, comma 1, lett. a), D. Lgs. 267/2000 (TUEL). La procedura di riconoscimento dei debiti fuori bilancio rappresenta un passaggio obbligato per gli enti locali, necessario per garantire la legittimità delle obbligazioni contratte al di fuori delle norme contabili.
Il processo si basa su regole precise, delineate dal Testo Unico degli Enti Locali (TUEL), che all’articolo 194, comma 1, stabilisce che: “Con deliberazione consiliare di cui all’articolo 193, comma 2, o con diversa periodicità stabilita dai regolamenti di contabilità, gli enti locali riconoscono la legittimità dei debiti fuori bilancio…”. Per coprire queste spese, il Comune utilizza risorse già accantonate (come il Fondo Rischi e Contenzioso) o l'avanzo di amministrazione (i risparmi degli anni precedenti). L'obiettivo dell'approvazione è proprio quello di salvaguardare l'equilibrio finanziario del Comune, garantendo che ci siano sempre i fondi necessari per i servizi essenziali.
Tra i vari debiti riconosciuti nella seduta di ieri vi è il cospicuo importo di € 320.941,51 per un infortunio sul lavoro del 16 giugno 2010 causato dal diveltamento del cancello principale posto a chiusura dell’autoparco comunale. “I debiti fuori bilancio non devono essere demonizzati, – afferma l’Assessore al bilancio Avv. Mauro Mitidieri - si tratta di strumenti tecnici necessari per ricondurre all'interno della contabilità ordinaria dell'Ente delle obbligazioni già assunte verso terzi, che per diverse ragioni sono nate senza il preventivo impegno di spesa o la relativa copertura finanziaria. Ignorarli sarebbe un errore; riconoscerli è invece un atto di correttezza e di tutela per gli equilibri finanziari del Comune.”
“Continua l'opera di risanamento economico-finanziario dell'ente - dichiara il Sindaco Flavio Stasi - attraverso il riconoscimento dei Debiti Fuori Bilancio, un atto necessario per il corretto funzionamento del nostro Comune e che fin dal 2019, quando approvammo alcuni milioni di euro provenienti dalle gestioni precedenti, è stato affrontato con serietà e trasparenza. Questa procedura si unisce agli ingenti ripiani di debiti causati per il mancato pagamento di tariffe e servizi che abbiamo affrontato e risolto in questi anni, a partire da circa 16 milioni di euro per il mancato pagamento delle tariffe di conferimento rifiuti dal 2010 al 2018 e da circa 10 milioni di euro che abbiamo già ripianato e pagato, causati dal mancato pagamento per servizi (energia, gas, telefonia ecc) da parte dei comuni estinti di Corigliano Calabro e Rossano.
Siamo orgogliosi di come stiamo riconducendo l’Ente nell'alveo della solidità economico-finanziaria, migliorando progressivamente i servizi erogati - conclude il Primo Cittadino - nonostante le tante difficoltà affrontate in questi anni, a partire dall'enorme aumento del costo dell'energia avvenuto in particolare negli anni 2022 e 2023, i tagli ai trasferimenti promossi dal Governo centrale, ed in un contesto di criticità generale degli enti locali che in Calabria, non di certo solo per responsabilità degli amministratori, sono in dissesto per oltre il 50%. Un percorso che, anche su questo tema, sta rendendo il nostro Comune una guida nell'ambito del Mezzogiorno.”