Corigliano-Rossano, Amarelli: impresa culturale che governa i turismi

Archiviata un'estate di successo, modello di destagionalizzazione per la Calabria

A cura di Redazione
11 ottobre 2025 13:30
Corigliano-Rossano, Amarelli: impresa culturale che governa i turismi -
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Corigliano-Rossano - Dopo un’estate di straordinario successo, Amarelli si conferma punto di riferimento per la valorizzazione culturale e turistica della Calabria. Con la 23ª edizione di Estate al Museo si chiude una stagione che ha consolidato un format sempre più identitario: un intreccio di cultura, libri, musica e territorio che rende la Fabbrica-Museo della Liquirizia Giorgio Amarelli un’esperienza unica al mondo.

UN’ESTATE CHE DIVENTA MODELLO

Il bilancio estivo segna una crescita complessiva dei flussi di visitatori rispetto all’anno precedente, con un incremento significativo nel bimestre maggio-giugno, periodo che rappresenta una novità assoluta in termini statistici. Giugno, in particolare, è stato il mese dei gruppi organizzati e dei club di appassionati – camperisti, automobilisti di auto d’epoca, collezionisti, lambrettisti e vespisti – che hanno individuato in Amarelli una tappa fissa dei propri itinerari esperienziali.
La Fabbrica-Museo si conferma così meta obbligata per i viaggiatori che coniugano passione, curiosità e scoperta del territorio.

20 MILA STUDENTI, LA GRANDE ONDATA DI PRIMAVERA

Nei mesi di marzo e aprile, oltre 20 mila studenti hanno visitato il Museo, partecipando a laboratori didattici, percorsi esperienziali e visite guidate che raccontano la storia della liquirizia e della famiglia Amarelli. Un risultato che consolida la funzione educativa del museo, sempre più riconosciuto come luogo di divulgazione e formazione sul valore dell’impresa, del lavoro e della sostenibilità.

ORA IL TRIMESTRE PRENATALIZIO

È già nel vivo il trimestre settembre-ottobre-novembre, tradizionalmente dedicato alle agenzie di viaggio e ai tour operator. Il Museo Amarelli è oggi una presenza stabile nei pacchetti turistici esperienziali e nelle offerte di viaggio che valorizzano la Calabria come destinazione autentica, accessibile e destagionalizzata. La programmazione, scandita da visite, degustazioni e format culturali, conferma la capacità del brand di governare i turismi e di mantenere un flusso costante di presenze durante tutto l’anno.

TERMOMETRO DELLA DESTAGIONALIZZAZIONE

Dal 1731 il più importante produttore di liquirizia calabrese, riconosciuta come la più pregiata al mondo e per la cui estrazione industriale la Calabria ha inventato i conci e per queste due motivazioni tra i Marcatori Identitari Distintivi (MID), Amarelli si afferma come termometro della destagionalizzazione e laboratorio permanente di turismo esperienziale. La distribuzione dei visitatori lungo l’intero arco dell’anno e la diversificazione dei target – scuole, gruppi organizzati, famiglie, tour operator – dimostrano che la Calabria può essere vissuta dodici mesi su dodici, grazie a modelli di fruizione che uniscono impresa, cultura e accoglienza.

MODELLO CALABRIA: IMPRESA, CULTURA, FUTURO

Se destagionalizzare e targettizzare il turismo resta una delle sfide strategiche più complesse per la regione, il caso della storica factory di Corigliano-Rossano, che porta con sé non uno ma due Marcatori Identitari Distintivi (MID) della Calabria, la lavorazione della liquirizia per secoli considerata la più pregiata al mondo, rappresenta oggi la prova concreta che ciò è possibile. La Fabbrica e il Museo Giorgio Amarelli, unico al mondo, inaugurato nel 2001 e impreziosito nel 2011 di nuovi spazi, con i suoi percorsi, le sue esperienze e la sua offerta culturale continuativa, è un modello per il resto della Calabria, un luogo che ha saputo trasformare la tradizione in attrazione, la storia in innovazione e l’identità in economia. Questa è la direzione da seguire: valorizzare le radici per costruire futuro, promuovendo la cultura d’impresa come leva di sviluppo e la sostenibilità come cifra distintiva della nuova Calabria.

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