Concorso dirigenti scolastici e irregolarità in Calabria: incontro CONF.I.A.L.–UDISI al Ministero
Al centro del confronto lo scorrimento delle graduatorie, la revisione delle quote 60/40 e la denuncia di gravi anomalie nell’USR Calabria

La CONF.I.A.L. (Confederazione Italiana Autonoma Lavoratori) e la Federazione Nazionale UDISI (Unione Dirigenti Scolastici Italiani) hanno preso parte a un importante incontro presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito, alla presenza del Capo di Gabinetto Giuseppe Recinto, del Direttore Generale dell’Ufficio di Gabinetto Antonio Natali, del Capo dell’Ufficio Legislativo Giuseppe Cerrone, della Direttrice Generale del Personale scolastico Maria Assunta Palermo e della funzionaria Maria Stancarone.
La delegazione, guidata dal Segretario Generale CONF.I.A.L. Benedetto Di Iacovo e dalla Presidente Nazionale UDISI Rita Guadagni, ha illustrato le principali criticità del concorso dei dirigenti scolastici, in un clima di attenzione e confronto costruttivo.
Di Iacovo ha sottolineato l’urgenza di una soluzione definitiva per valorizzare quanti hanno superato le prove concorsuali, risorsa preziosa per un sistema scolastico in forte carenza di dirigenti. Guadagni ha chiesto una risposta strutturale con lo scorrimento delle graduatorie, l’uso dei posti disponibili comprese le rinunce, la revisione della ripartizione 60%/40% tra concorso ordinario e riservato proponendo un 50%/50%, e le assunzioni su tutti i posti vacanti per eliminare le reggenze.
Il Capo dell’Ufficio Legislativo ha confermato che saranno valutati gli emendamenti presentati in Parlamento, mentre ai rappresentanti ministeriali è stata consegnata una memoria scritta con le proposte CONF.I.A.L.–UDISI, che hanno trovato apertura soprattutto sul tema dello scorrimento immediato.
Il Capo di Gabinetto Giuseppe Recinto ha assicurato che tutti i temi saranno approfonditi dagli uffici ministeriali, sempre nell’interesse del settore scolastico e del diritto allo studio.
Il caso Calabria: le anomalie segnalate da CONF.I.A.L.
Il Segretario Provinciale CONF.I.A.L. di Crotone Fabio Tomaino ha posto all’attenzione del Ministero le gravi irregolarità riscontrate nella graduatoria pubblicata dall’USR Calabria l’11 luglio 2025 relativa al concorso DDG 3059/2024.
Secondo la segnalazione, sarebbero stati attribuiti 12,5 punti aggiuntivi a candidati che avevano superato un concorso per la classe AM2B (ex AB25 – Inglese I grado), pur concorrendo per la classe AS2B (ex AB24 – Inglese II grado).
Una scelta ritenuta contra legem perché:
contrasta con l’Allegato B – punto B.4.1 del D.M. 205/2023, che riconosce il punteggio solo per il concorso nello “specifico posto”;
ignora il D.M. 255/2023, che distingue i ruoli tra I e II grado;
applica impropriamente il concetto di accorpamento, valido per GPS e abilitazioni ma non per concorsi.
Per Tomaino si configurano violazione di legge, eccesso di potere e disparità di trattamento, anche perché altri USR non hanno riconosciuto tale punteggio.
Le richieste della CONF.I.A.L.
La CONF.I.A.L. di Crotone ha chiesto al Ministero di:
rettificare con urgenza le graduatorie pubblicate dall’USR Calabria;
emanare una nota ufficiale a tutti gli USR per garantire uniformità di applicazione;
farsi garante della legalità, correttezza e trasparenza nelle procedure concorsuali.
In caso contrario, il sindacato si riserva di attivare azioni legali e di protesta a tutela dei docenti penalizzati.
La delegazione – composta da Benedetto Di Iacovo, Rita Guadagni, Gionata Ciappina, Fabio Tomaino e Giovanna Falco – ha espresso soddisfazione per l’attenzione dimostrata dal Ministero, che si è impegnato a lavorare per una soluzione definitiva, equa e priva di ambiguità.