Cinquantesimo itinerario alla scoperta di Crotone: l’ultimo giro tra storia, misteri e luoghi dimenticati
Domenica 30 novembre appuntamento conclusivo del percorso urbano guidato da Antonio Arcuri e Gianluca Facente, tra chiese scomparse e la città mitica di Laureta
Domenica 30 novembre si terrà il cinquantesimo e ultimo itinerario dedicato alla storia di Crotone, un percorso ideato dalla Fondazione Santa Critelli che negli anni ha accompagnato centinaia di cittadini tra scavi, vicoli e curiosità poco note. Un viaggio lungo cinque decenni di giri mensili, interrotto soltanto nel periodo del Covid, ideato e guidato da Antonio Arcuri e Gianluca Facente per raccontare la città dalle origini greche all’alto medioevo.
«Sarà l’ultimo giro… dell’anno o del mese? Lasciamo un alone di mistero», ha commentato Antonio Arcuri, anticipando uno dei momenti più attesi di questa edizione: la proiezione di immagini della mitica città di Laureta, che secondo la tradizione si trovava tra Crotone e Capo Colonna.
Il percorso del cinquantesimo itinerario offrirà inoltre l’opportunità, rara e preziosa, di vedere la chiesa del Santissimo Salvatore, chiusa da moltissimi anni. Spazio anche alla memoria di luoghi ormai scomparsi, come la chiesa di Santa Barbara, esistente oggi solo nei documenti e nei ricordi, nelle vicinanze del Castello.
Per celebrare il traguardo dei cinquanta giri, è stata annunciata una sorpresa finale dedicata ai partecipanti.
«Abbiamo bisogno di una pausa per mettere a fuoco ciò che vorremmo proporre nel 2026», ha spiegato Arcuri, anticipando che l’intenzione è quella di “diversificare un poco” e introdurre nuovi temi e nuovi percorsi, anche al di fuori del centro storico.
Un appuntamento che chiude un ciclo, ma che apre a nuove prospettive per continuare a raccontare la città. Ci si vede il 30 novembre alle 10,00 presso il Bar Italia, come sempre.