Catanzaro rivive gli anni ’90 con Mauro Repetto al Festival d’Autunno

Venerdì 17 ottobre al Teatro Politeama lo spettacolo “Alla ricerca dell’Uomo Ragno” celebra il pop italiano e le atmosfere indimenticabili degli 883

A cura di Redazione
15 ottobre 2025 14:00
Catanzaro rivive gli anni ’90 con Mauro Repetto al Festival d’Autunno -
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La coinvolgente vivacità della musica pop degli anni Novanta si prepara a invadere la XXII edizione del Festival d’Autunno, la prestigiosa rassegna ideata e diretta da Antonietta Santacroce. Tra gli eventi in cartellone più attesi, spicca “Alla ricerca dell’Uomo Ragno”, lo spettacolo divertente, intimo e profondo di Mauro Repetto, che entra di pieno diritto nel tema principale di quest’anno: “CambiaMenti. Linguaggi senza tempo”. Questo imperdibile viaggio nel tempo andrà in scena venerdì 17 ottobre, al Teatro Politeama di Catanzaro, alle ore 21:00.

Il Festival d’Autunno è realizzato in collaborazione con Regione Calabria - Calabria Straordinaria, Comune di Catanzaro, Camera di Commercio e Fondazione CARICAL.

Co-fondatore degli 883 e compositore dei più grandi successi del pop italiano degli anni ‘90, Repetto porta in scena un’autobiografia vivace che esplora il suo percorso unico: dall’essere l’inconfondibile performer sul palco, fino alla sua radicale scelta di vita che lo ha portato a lavorare per la Disney a Parigi, una vera e propria prova di resilienza e coraggio.

L’Impatto culturale degli 883 sulla musica italiana

Il fenomeno 883, nato dal genio di Max Pezzali e Mauro Repetto, ha avuto un impatto rivoluzionario sul pop italiano dei primi anni Novanta. Con l’album di debutto “Hanno ucciso l’Uomo Ragno”, la band ha saputo fotografare la vita della provincia italiana con un linguaggio diretto e innovativo, miscelando sapientemente pop, rock e influenze rap/hip-hop. I loro testi hanno trasformato chiacchiere da bar, motorini, amicizie e prime delusioni in veri e propri inni generazionali, dando voce per la prima volta alle speranze e alle frustrazioni di milioni di adolescenti e giovani. Questo spaccato sociologico, divenuto colonna sonora di un'epoca, è il fertile terreno da cui riparte la storia di Repetto.

Le parole del Direttore Artistico e la messa in scena

Sulla scelta di questo spettacolo, Antonietta Santacroce ha dichiarato: «Sono molto felice di avere Mauro Repetto al Festival d’Autunno: la sua storia non è solo un pezzo fondamentale della musica italiana, ma è un esempio potente di resilienza e autenticità, di brani senza tempo, oggi riscoperti anche dai più giovani. Un fenomeno quello degli 883 che ha permeato la musica leggera italiana e che per questo ho voluto inserire in cartellone».

Dotato di uno stile narrativo inconfondibile, Repetto affronta temi universali come il successo, il fallimento e il coraggio di cambiare rotta, regalando al pubblico uno spettacolo vivace e coinvolgente grazie anche a effetti visivi sorprendenti. Il performer, infatti, interagirà con il giovane sé stesso e con Max Pezzali, e canterà le hit che, insieme a “Nord Sud Ovest Est” e “Con un deca”, hanno segnato intere generazioni; omaggerà i suoi ispiratori e presenterà anche un suo brano inedito. Realtà e finzione si fonderanno in una scenografia mozzafiato, dove tre cornici prospettiche animano la scena, trasformando gli schermi in un palcoscenico interattivo.

Sarà un’occasione per fare un viaggio musicale e rivivere l’atmosfera degli anni 90: un viaggio a ritroso nel tempo carico di suggestioni e immagini che raccontano l’Italia degli anni ’90, tra spensieratezza, sogni di provincia e ritornelli indimenticabili. Uno spettacolo unico che riporta sul palco le atmosfere e i successi che hanno fatto cantare milioni di italiani.

È possibile acquistare i biglietti di “Alla ricerca dell’Uomo Ragno” presso la segreteria, sita in Via Jannoni a Catanzaro (di fronte al Teatro Politeama), sono disponibili su Ticketone, nella pagina del Festival, o sul sito www.festivaldautunno.com. Venerdì saranno in vendita, dalle ore 15:30 in poi, nel Teatro Politeama. Per ulteriori informazioni contattare il numero 351.7976071 o scrivere a [email protected]

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