Catanzaro, evento formativo "Tecnologie, investigazioni e implicazioni giuridiche" all’Università degli Studi Magna Graecia
Il 27 maggio nell’aula Falcone-Borsellino dell’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro, per l’intera giornata si è svolto...

Il 27 maggio nell’aula Falcone-Borsellino dell’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro, per l’intera giornata si è svolto l’evento formativo “Tecnologie, investigazioni e implicazioni giuridiche”, organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Sociologia – Corso di Laurea in Scienze delle Investigazioni.
Tanti i relatori, qualificati esperti, che hanno illustrato le tante sfaccettature del tema del convegno e le evidenze nei vari ambiti della società, con particolare riguardo alla sfera giuridica, economica, penale, tecnologica, sanitaria.
Da tutti gli interventi è emerso come l’impatto delle tecnologie sulle indagini scientifiche, le ricerche giuridiche e il processo penale meritino confronti e riflessioni interdisciplinari, dando rilievo alla complessità delle implicazioni di tali interrelazioni.
Per la Polizia di Stato, hanno relazionato il Questore di Catanzaro Giuseppe Linares, il Capo della Squadra Mobile Rosaria Di Blasi e il Dirigente del Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica per la Calabria (G.R.P.S.) Vincenzo Ferraina.
Il Questore Linares ha posto l’accento sulla collaborazione con il mondo universitario, ricordando anche il recente incontro dello scorso 15 maggio con gli studenti del corso di laurea in Psicologia Forense e Criminologica dell’Università Magna-Graecia, incentrato sulla tematica della violenza di genere e le azioni di contrasto che si snodano in una dimensione meta-penale, finalizzate a neutralizzare la pericolosità del maltrattante.
Nel campo delle investigazioni giudiziarie, queste si svolgono in campo penale e il Pubblico Ministero oggi può avvalersi di una serie di tecnici per rivelare “l’opacità del reato”.
Una delle frasi di Umberto Eco “Ogni cosa al mondo ci parla di sé” fa riflettere su come poter trovare un significato in tutto ciò che ci circonda se osserviamo attentamente e ne diamo interpretazione nel contesto in cui si trova, ma il fattore umano rimane imprescindibile anche con l’avvento dell’Intelligenza Artificiale. Oggi con la tecnologia che si evolve sempre più, l’investigazione forense è preponderante soprattutto nelle prime fasi sulla scena del crimine.
Personale del Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica per la Calabria e del Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica di Catanzaro, ha guidato gli studenti in un’esperienza immersiva di rilevamento delle tracce sulla scena del crimine.