Catanzaro, dignità e cura personale: inaugurate le docce per i senza dimora
Un nuovo presidio di umanità si affianca alla Mensa dei Poveri per offrire ascolto e sostegno a chi vive in fragilità
Un tassello fondamentale della rete di solidarietà cittadina è stato aggiunto questa mattina a Catanzaro con l’apertura del servizio docce per i senza dimora, allestito nei locali dell’ex Convento dei Padri Cappuccini in via Educandato. Non solo un aiuto materiale, ma un luogo di incontro, ascolto e relazione, pensato per restituire dignità a chi vive in condizioni di fragilità.
“Queste docce non restituiscono soltanto pulizia, ma soprattutto dignità – ha sottolineato Mons. Claudio Maniago, Arcivescovo di Catanzaro-Squillace – diventano occasione di incontro e di ascolto per chi è più solo”. Il servizio si inserisce in continuità con la tradizione francescana del luogo e mira a garantire un sostegno concreto senza lasciare indietro nessuno.
L’iniziativa è stata resa possibile grazie all’Ordine di Malta, che opera sul territorio con decine di volontari, e si affianca alla Mensa dei Poveri, gestita quotidianamente dall’Associazione Mons. Oscar Romero. Così, chi vive in difficoltà può accedere a un presidio completo di ristoro e cura personale, ampliando le opportunità di sostegno già presenti sul territorio.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato il Gran Priore di Napoli e Sicilia, Fra’ Nicolò Custoza de’ Cattani, il Presidente dell’Associazione Italiana dei Cavalieri di Malta, Principe Lorenzo Borghese, e il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, insieme a rappresentanti delle istituzioni civili e militari.