Catanzaro - Danza, pop e melodramma: la magia del Festival d'Autunno

Emozione e meraviglia sono il cuore pulsante di un’esperienza che celebra la capacità dell’arte di rinnovars

A cura di Redazione
16 settembre 2025 17:00
Catanzaro - Danza, pop e melodramma: la magia del Festival d'Autunno - Foto: Katia Maldoni
Foto: Katia Maldoni
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Catanzaro - Non solo un evento, ma una visione che si fa realtà. La XXII edizione del Festival d’Autunno ideato e diretto da Antonietta Santacroce, è un manifesto audace che esplora il tema “CambiaMenti. Linguaggi senza tempo”. Emozione e meraviglia sono il cuore pulsante di un’esperienza che celebra la capacità dell’arte di rinnovarsi, creando ponti inaspettati tra passato e futuro. Forte del successo della sua Summer Edition, il Festival torna a Catanzaro, e non solo, trasformando luoghi come il Teatro Politeama e il Museo Marca in palcoscenici di innovazione e bellezza. È un invito a lasciarsi incantare, a cambiare prospettiva e a scoprire che ogni linguaggio, anche il più antico, può sempre trovare un modo potente per emozionarci.

Il Festival d’Autunno è realizzato in collaborazione con Regione Calabria - Calabria StraordinariaComune di CatanzaroCamera di Commercio e Fondazione CARICAL.

Un weekend di emozioni: tra passato, futuro e melodramma

Il weekend dal 17 al 19 ottobre è un vero e proprio viaggio nell’anima del Festival d’Autunno, un percorso che si snoda tra pop, danza e opera, dimostrando l’assoluta qualità di una rassegna capace di superare ogni confine di genere.

Il pop si fa arte: “Alla ricerca dell'Uomo Ragno”

Venerdì 17 ottobre, al Teatro Politeama, un’icona della musica pop italiana torna sul palco con una sorpresa che va oltre ogni aspettativa. Mauro Repetto, l’anima creativa degli 883, si mette in gioco in uno spettacolo che è un omaggio sincero e commovente alla sua storia. Non è un semplice concerto, ma un atto di teatro che fonde la nostalgia dei nostri ricordi con l’avanguardia dell’intelligenza artificiale. Repetto dialoga con il suo sé stesso più giovane, in un gioco di specchi che ci fa rivivere un’era d'oro della musica italiana, dimostrando che i miti del passato possono diventare un trampolino per la più audace innovazione artistica.

La danza trascende i confini: “Cosmos”

Sabato 18 ottobre, sempre al Teatro Politeama, un nome, una garanzia: Anthony Heinl. Ex componente dei leggendari Momix e coreografo dal valore assoluto, Heinl porta in scena, con la sua eVolution dance theater, uno spettacolo che è una vera e propria esperienza sensoriale. “Cosmos"”non è un semplice show di danza, ma un viaggio interstellare che ci trasporta in mondi sconosciuti. I corpi dei danzatori, illusionisti e ginnasti si fondono con la tecnologia per creare un universo in cui la scienza cede il passo all’immaginazione. Lo spettatore si trova in caduta libera fra immensità e solitudine, mentre creature ipnotiche e immaginarie si muovono tra luce e oscurità, offrendo uno spettacolo che nutre l’anima e fa sognare.

La voce delle donne nell’opera: “Santuzza e le altre”

L’anima del melodramma italiano rinasce domenica 19 ottobre con una produzione originale e di altissima qualità. “Santuzza e le altre” non è un semplice concerto, ma una celebrazione della forza e dell’evoluzione delle donne nell’opera. La protagonista di questo viaggio è la splendida voce del soprano Giorgia Teodoro, una delle voci più promettenti della sua generazione. Accompagnata dal pianista Giovanni Mazzuca, darà nuova vita alle arie più belle di Mascagni, Donizetti e Puccini. Il suggestivo Chiostro di Palazzo Mazza, a Borgia, farà da cornice a un appuntamento che unisce la profondità storica con un messaggio forte e attuale.

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