Catanzaro - Avvelenati 4 cani da pet therapy
LNDC Animal Protection chiede che le autorità competenti avviino indagini rigorose

Catanzaro - LNDC Animal Protection esprime profonda indignazione e dolore per quanto accaduto a Catanzaro: quattro cani utilizzati nei percorsi di pet therapy dall’Associazione Equipariamo sono stati vittime di un avvelenamento quasi sicuramente premeditato. Un atto atroce che colpisce non solo gli animali, ma anche i ragazzi per i quali questi cani erano amici e un prezioso supporto nel loro percorso terapeutico
Vista la gravità dell’episodio, LNDC Animal Protection – oltre a sporgere denuncia – rivolge un appello alle autorità competenti affinché le indagini siano particolarmente approfondite e scrupolose. È fondamentale che vengano acquisiti e analizzati i filmati di eventuali telecamere di sorveglianza presenti nelle aree interessate, se disponibili, per ricostruire dinamiche, orari, responsabilità e modalità del gesto.
Allo stesso tempo, l’identificazione del tipo di veleno utilizzato può essere fondamentale per individuare i responsabili di questo gesto così atroce. Da tempo LNDC Animal Protection ribadisce la necessità di tracciare in maniera accurata la vendita e l’acquisto di prodotti tossici, attualmente troppo facili da acquistare nei negozi fisici e online.
“Chi compie azioni di questo genere compie un crimine grave contro la vita e la dignità degli animali e contro la comunità umana tutta, ma in questo caso anche contro il diritto alla cura e all’affetto di persone fragili. Non è accettabile che un gesto così barbaro resti impunito. Mi appello a chiunque abbia informazioni utili per risalire all’identità di questi assassini: contattate le forze dell’ordine o scrivete alla nostra associazione all’indirizzo [email protected]. Non lasciamo che l’omertà abbia la meglio”, dichiara Piera Rosati – Presidente LNDC Animal Protection.