Castrovillari, taglio del nastro dell'Identità Calabra - “La Calabria delle Radici”

Il progetto rappresenta un vero e proprio “museo nel museo”, un luogo in cui tradizione e contemporaneità dialogano per preservare e trasmettere il patrimonio culturale, materiale e immateriale della regione

A cura di Redazione
11 novembre 2025 18:30
Castrovillari, taglio del nastro dell'Identità Calabra - “La Calabria delle Radici” -
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Castrovillari - Un invito a riscoprire la Calabria autentica, quella che vive nelle danze, nei racconti, nella musica e nei gesti quotidiani delle comunità che ancora oggi ne custodiscono la memoria. È questo lo spirito di “Identità Calabra – La Calabria delle Radici”, l’iniziativa ospitata al Protoconvento Francescano di Castrovillari fino al 16 novembre, dove si intrecciano eventi, mostre, laboratori e incontri dedicati alla valorizzazione delle arti, della memoria collettiva e dell’eredità immateriale del territorio.

Il progetto rappresenta un vero e proprio “museo nel museo”, un luogo in cui tradizione e contemporaneità dialogano per preservare e trasmettere il patrimonio culturale, materiale e immateriale della regione.
Il taglio del nastro è stato affidato all’assessore regionale Pasqualina Straface, al sindaco di Castrovillari Domenico Lo Polito, ai vertici della Pro Loco cittadina, il presidente Eugenio Iannelli e il direttore Gerardo Bonifati e rappresentanti istituzionali.

Nel corso dell’inaugurazione, tutti i rappresentanti istituzionali hanno sottolineato l’importanza dell’iniziativa come strumento di promozione culturale e identitaria.

Pasqualina Straface, assessore regionale, ha evidenziato come “Identità Calabra rappresenti un modello virtuoso di valorizzazione del patrimonio immateriale. La Calabria ha una storia ricca di tradizioni, e iniziative come questa permettono di farla conoscere, soprattutto alle nuove generazioni, trasformando la memoria in una risorsa viva per il futuro.”

Il sindaco Domenico Lo Polito ha ricordato che “Castrovillari è una città che ha fatto della cultura e della tradizione i suoi pilastri identitari. Questo progetto consolida un percorso di crescita che unisce istituzioni, associazioni e cittadini in una visione condivisa di sviluppo culturale e turistico.”

Il presidente della Pro Loco, Eugenio Iannelli, ha sottolineato come “‘Identità Calabra’ nasca dal desiderio di raccontare la nostra terra attraverso le sue espressioni più autentiche: la musica, la danza, l’artigianato, la memoria orale. Un modo per far dialogare passato e presente, tradizione e innovazione.”

Infine, il direttore artistico della Pro Loco, Gerardo Bonifati, ha aggiunto: “Abbiamo voluto costruire un percorso esperienziale che coinvolgesse i sensi e l’emotività del visitatore, perché la cultura popolare non è solo da osservare, ma da vivere e condividere. È questo il senso più profondo di Identità Calabra.”

Promossa dalla Pro Loco di Castrovillari, con il finanziamento della Regione Calabria e il patrocinio del Comune di Castrovillari e della F.I.T.P. (Federazione Italiana Tradizioni Popolari), la manifestazione si propone come un punto d’incontro tra ricerca, divulgazione e spettacolo.

Tra i momenti più attesi dell’edizione 2025, spicca “L’Arbëria si racconta”, a cura della Pro Loco Arbëria di Lungro e dell’Associazione Culturale Arca Communication, un viaggio nella storia, negli usi, nei costumi, nella gastronomia e nella religiosità popolare delle comunità arbëreshë calabresi, riconosciute come patrimonio materiale e immateriale dei Beni Culturali Italiani. Un omaggio alla diversità culturale e alla convivenza che caratterizzano il mosaico identitario della Calabria.

Un’iniziativa che unisce linguaggi diversi per raccontare la Calabria delle radici, quella viva e vibrante che si esprime attraverso le sue tradizioni popolari, la creatività e la memoria condivisa delle comunità locali.

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