Carabinieri di Crotone: già 25 avvisi orali e 2 locali chiusi nei primi sei mesi del 2025
L’Arma dei Carabinieri di Crotone si conferma presidio fondamentale per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, distinguendosi non solo per le numerose attività preventive di controllo del t...

L’Arma dei Carabinieri di Crotone si conferma presidio fondamentale per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, distinguendosi non solo per le numerose attività preventive di controllo del territorio e della circolazione stradale, ma anche per l’azione di contrasto alla criminalità, sia comune che organizzata.
Nel corso dei primi sei mesi del 2025, i militari hanno portato a termine diversi arresti in flagranza di reato e hanno eseguito numerose misure cautelari e pene detentive. Decine le persone deferite per delitti contro la persona, il patrimonio e reati legati alle sostanze stupefacenti, con un’attenzione particolare ai crimini commessi contro le fasce deboli, spesso gestiti attivando il cosiddetto “Codice Rosso”.
L’attività dei Carabinieri non si limita al piano repressivo: fondamentale è anche il ricorso alle misure di prevenzione, strumenti complementari e integrativi rispetto ai provvedimenti dell’autorità giudiziaria. Tali misure mirano a limitare la libertà di movimento di soggetti considerati pericolosi per la collettività, ad esempio vietando loro di frequentare pregiudicati o di accedere a determinati luoghi nelle ore notturne.
Nel primo semestre del 2025, le Sezioni Operative dei Nuclei Operativi e Radiomobili delle Compagnie Carabinieri hanno proposto 25 Avvisi Orali di Pubblica Sicurezza e 2 chiusure di locali pubblici per motivi di ordine e sicurezza, provvedimenti accolti dalla Questura di Crotone. Numeri in crescita se si considera che, nell’intero 2024, gli Avvisi Orali erano stati 26 e le chiusure di locali 4, con l’aggiunta di un Foglio di Via Obbligatorio.
Nel solco delle migliori tradizioni dell’Arma, l’impegno proseguirà con la consueta determinazione, garantendo una presenza capillare sul territorio provinciale a tutela delle comunità.