Campo Scuola per bambini con Diabete, un'esperienza di formazione e Solidarietà per le famiglie calabresi

Due le famiglie del crotonese presenti all’incontro ed in cura con il dr. Nicola Lazzaro, pediatra e diabetologo presso il San Giovanni di Dio

A cura di Redazione
08 settembre 2025 18:17
Campo Scuola per bambini con Diabete, un'esperienza di formazione e Solidarietà per le famiglie calabresi -
Condividi

Reggio Calabria - E’ terminato con il pranzo nella natura incontaminata dei boschi dell’Aspromonte il terzo campo scuola regionale dell’estate 2025 per bambini e ragazzi con diabete di tipo 1, organizzato dalla Rete Diabetologica Pediatrica Calabrese e cofinanziato dalla Regione Calabria. L’iniziativa si è svolta dal 5 al 7 settembre presso l’Hotel Centrale di Gambarie d’Aspromonte, nel comune di Santo Stefano in provincia di Reggio Calabria, e per tre giorni ha ospitato bambini e genitori provenienti da tutte le province della Regione, accompagnati da un team di specialisti altamente qualificati. Due le famiglie della Provincia di Crotone presenti all’incontro provenienti da Strongoli e Isola di Capo Rizzuto ed in cura con il dr. Nicola Lazzaro, pediatra e diabetologo presso il reparto di pediatria dell’ospedale di Crotone.

Durante il campo si sono tenute tantissime attività per genitori e bambini tra percorsi, formazione e divertimento. A partire dagli incontri medici con la dott.ssa Marilena Lia, responsabile del progetto e referente del Centro provinciale di Diabetologia Pediatrica del GOM di Reggio Calabria, insieme alla dott.ssa Alessandra Spagnolo (Pediatra) e l’infermiera pediatrica Rachele Busceti. Poi gli incontri mirati con le sedute di psicologia guidate dalla dott.ssa Rita Tutino, psicoterapeuta, e quelle di nutrizione curati dalla dott.ssa Vanessa Polimeni, biologa nutrizionista.

Il programma ha previsto anche esperienze a contatto con la natura, come le escursioni al Fantabosco e al Bosco delle Fate di Gambarie, luoghi magici ed unici situati nel cuore dell’Aspromonte che hanno reso indimenticabile l’esperienza dei bambini. Gli stessi piccoli ospiti hanno inoltre preparato uno spettacolo guidati da Francesco Maisano, operatore socio-sanitario e animatore per passione che per tutta la durata del campo ha animato le giornate con attività ludiche e momenti di svago, riuscendo a coinvolgere con entusiasmo i piccoli partecipanti. La domenica mattina è stata invece dedicata alla spiritualità, con la Santa Messa celebrata da Don Vincenzo Attisano, che ha saputo coinvolgere i bambini in un momento di comunità e riflessione. Emozionante la lettura di una preghiera a tema scritta e letta da Francesco Maisano. Al termine della celebrazione, il sacerdote ha ricevuto in dono Lino, il peluche simbolo del diabete, come segno di gratitudine e di sensibilizzazione.

Il campo scuola ha messo ancora una volta in evidenza quanto queste esperienze siano importanti per la crescita e la formazione dei bambini con diabete di tipo 1. Attraverso attività pratiche e momenti educativi, i piccoli partecipanti hanno potuto apprendere nuovi metodi per gestire in autonomia il controllo della glicemia. Soprattutto hanno avuto modo di conoscersi, dandosi forza a vicenda e sentendosi meno soli in questa triste convivenza col diabete che li accompagnerà per tutta la vita. Dal punto di vista emotivo, è stato importante anche per i genitori. La Rete Diabetologica Pediatrica Calabrese, che segue oggi circa 900 bambini in età pediatrica, con iniziative come questa dimostra come la cura non sia soltanto un fatto clinico ma anche impegno fatto di professionalità, sostegno psicologico e calore umano.

Segui CalabriaOk