Calabria - Cinque anni dalla scomparsa di Jole Santelli, la prima governatrice donna della Regione
Tra le sue sfide quella della Calabria colpita dalla pandemia e la gestione dell'emergenza sanitaria

Calabria - Sono passati cinque anni dalla scomparsa di Jole Santelli, la prima donna a ricoprire la carica di Presidente della Regione Calabria. La sua morte prematura, avvenuta nella notte tra il 14 e il 15 ottobre del 2020 a soli 51 anni, ha sconvolto non solo la sua famiglia e i suoi cari, ma tutta la Calabria e l'Italia. Un evento che ha colpito nel cuore una Regione che, per troppo tempo, aveva visto la politica e l'amministrazione regionali dominata dagli uomini, e che con Jole ha vissuto un momento di cambiamento storico. Il 26 gennaio 2020, Jole Santelli vinceva la competizione regionale. Fu una vittoria simbolica e concreta, che confermava la maturità della regione nella sua ricerca di un rinnovamento politico, ma anche una vittoria per la parità di genere.
L'eredità di Jole Santelli come Presidente della Regione Calabria è strettamente legata alla sua gestione dell'emergenza sanitaria legata al COVID-19. Quando il virus ha colpito l'Italia, la Calabria si è trovata impreparata, con una sanità regionale fragile e spesso sotto il peso della carenza di strutture e personale. Santelli ha dovuto affrontare la sfida di governare in una situazione di emergenza, cercando di rispondere alla crisi sanitaria con determinazione e tenacia, nonostante la scarsità di risorse.
La pandemia ha messo a dura prova la sua leadership, ma anche messo in luce una delle sue principali caratteristiche: la capacità di affrontare le difficoltà con coraggio.