Bonifica del Castello di Carlo V, Voce: “Si attende la conclusione dell’iter per rendere tutto più sicuro”

Interventi su bastioni e camminamenti grazie al progetto Antica Kroton Futura, per valorizzare uno dei simboli storici di Crotone

A cura di Redazione
01 settembre 2025 10:00
Bonifica del Castello di Carlo V, Voce: “Si attende la conclusione dell’iter per rendere tutto più sicuro” -
Condividi

I lavori di restauro e recupero funzionale dei camminamenti sui bastioni e rivellini del Castello di Carlo V proseguono senza interruzioni, nell’ambito del progetto Antica Kroton Futura, che mira a valorizzare uno dei simboli storici più importanti di Crotone.

Il castello, proprietà dello Stato, custodisce secoli di storia ed è parte integrante del sistema difensivo cittadino che comprende anche la cinta muraria con i suoi cinque bastioni pentagonali e le antiche porte d’accesso. L’intervento attuale si concentra sul recupero dei bastioni, dei camminamenti e delle strutture storiche interne, con l’obiettivo di renderli sicuri, fruibili e accessibili.

Secondo il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, “La bonifica del castello è di competenza della Soprintendenza. È in corso una rimodulazione che sostanzialmente metterà in sicurezza il materiale presente sul sito. Sappiamo che le bonifiche hanno un iter particolare, ma stiamo aspettando la conclusione di questo procedimento. Nel frattempo, i lavori previsti con Antica Kroton lo renderanno molto più bello e fruibile, con interventi soprattutto nell’area del largo Lavatoio, ma anche sul bastione Toledo e in altri punti del castello dove sono in programma nuovi progetti”.

Gli interventi prevedono la rimozione di strutture incongrue del secolo scorso e il ripristino degli spazi originari, come le lamie – ambienti voltati a botte – e le casamatte che permettevano la sorveglianza dei bastioni vicini. Saranno realizzati percorsi e scale reversibili, staccate dalla muratura, per consentire ai visitatori di accedere anche a parti del castello fino a oggi poco fruibili, nel rispetto delle indicazioni della carta del restauro.

Il progetto punta anche a garantire continuità tra gli spazi esterni: villa comunale, largo Lavatoio e Discesa Conigliera torneranno collegati senza barriere o divisioni. Particolare attenzione è dedicata anche al bastione di Santa Caterina, che sarà accessibile grazie a scale e sistemi moderni, nel pieno rispetto delle strutture storiche.

Il sindaco Voce sottolinea l’importanza della valorizzazione: “Un bene tutelato è davvero protetto solo se è accessibile e fruibile. Questo restauro non riguarda solo la conservazione, ma anche la possibilità per i cittadini di vivere e scoprire il patrimonio storico della città”.

Gli interventi rappresentano un passo importante per rendere il Castello di Carlo V un luogo di interesse culturale aperto e sicuro, con percorsi completi e spazi valorizzati, fruibili da tutti.

Segui CalabriaOk