Bim Bum Basket Rende, disfatta pesante a Castellaneta: 98-68
Sconfitta che pesa, ora la panchina è in discussione
La trasferta di Castellaneta lascia il segno, e non solo sul tabellone. La Bim Bum Basket Rende incassa una sconfitta durissima, 98-68 contro la Valentino Basket, al termine di una gara mai realmente in discussione e che apre scenari delicati sul futuro della panchina biancorossa.
L’avvio era stato quantomeno equilibrato, con Rende capace di restare agganciata al ritmo dei pugliesi. Ma il secondo parziale ha cambiato completamente la storia del match: un devastante 29-9 per i padroni di casa ha scavato un solco impossibile da colmare.
Difesa in affanno, attacco sterile, zero reazione emotiva: un blackout totale che ha consegnato inerzia, fiducia e partita alla Valentino Basket. Da lì in avanti, Castellaneta ha amministrato senza affanni, mentre la Bim Bum ha continuato a inseguire senza trovare mai continuità.
Il -30 finale non è solo un dato statistico: è un campanello d’allarme. La squadra appare in difficoltà fisica, mentale e tattica. Le rotazioni non incidono, i leader faticano a prendersi responsabilità e la difesa concede troppo, troppo facilmente. In un campionato equilibrato, una sconfitta così larga rischia di lasciare strascichi profondi.
La dirigenza vuole riflettere, ma la sensazione è che qualcosa debba cambiare per evitare che la stagione prenda una piega irreversibile.
La Bim Bum Basket Rende rientra a casa con molte domande e poche certezze. La squadra dovrà ritrovare identità e orgoglio, mentre il club dovrà decidere se proseguire con l’attuale guida tecnica o aprire un nuovo ciclo.
Una cosa è certa: la sconfitta di Castellaneta non potrà essere archiviata come una semplice giornata storta.