Aumenti sul costo dei rifiuti: dalla Regione Calabria 45 mln per il blocco alle tariffe
Il provvedimento, è finalizzato a sostenere i Comuni calabresi e a contenere l’impatto economico degli extracosti del sistema dei rifiuti, impedendo che questi si traducano in un aggravio per le famiglie
La Giunta regionale della Calabria, nella seduta odierna, ha approvato la delibera che prevede uno stanziamento complessivo di 45 milioni di euro a sostegno del servizio di gestione dei rifiuti urbani, con l’obiettivo di evitare aumenti delle tariffe a carico dei cittadini a fronte dell’incremento dei costi di gestione registrato negli ultimi anni.
Il provvedimento, adottato nell’ambito del Programma Operativo Complementare (POC) 2014–2020 – Asse 6 “Tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale”, è finalizzato a sostenere i Comuni calabresi e a contenere l’impatto economico degli extracosti del sistema dei rifiuti, impedendo che questi si traducano in un aggravio per le famiglie.
“L’obiettivo di questo intervento è chiaro: bloccare gli aumenti delle tariffe e tutelare i cittadini. Con uno stanziamento di 45 milioni di euro – dichiara l’assessore regionale all’Ambiente, Antonio Montuoro – la Regione Calabria compie una scelta di responsabilità, intervenendo per assorbire gli effetti dell’aumento dei costi di gestione e sostenere i Comuni senza trasferire il peso economico sulle famiglie”.
Montuoro sottolinea, inoltre, come la misura risponda a un principio di equità sociale e di attenzione al contesto economico attuale.
“In una fase in cui l’incremento dei costi rischia di incidere direttamente sulle bollette dei cittadini, la Regione ha ritenuto prioritario intervenire per proteggere il potere d’acquisto delle famiglie e garantire un equilibrio sostenibile del sistema. Questo intervento – conclude l’assessore all’Ambiente – si inserisce in una strategia più ampia di rafforzamento e razionalizzazione del ciclo dei rifiuti in Calabria, con l’obiettivo di rendere il sistema più efficiente e sostenibile anche dal punto di vista tariffario”.