Abramo Cc, torna a riunirsi il tavolo di garanzia presso il comune di Crotone

Crotone – Si è riaperto questa sera il tavolo di Garanzia presso il Comune di Crotone per la questione Abramo e i suoi lavoratori, per discutere dello stato della vertenza e decidere eventuali azioni...

A cura di Redazione
04 gennaio 2022 20:10
Abramo Cc, torna a riunirsi il tavolo di garanzia presso il comune di Crotone -
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Crotone – Si è riaperto questa sera il tavolo di Garanzia presso il Comune di Crotone per la questione Abramo e i suoi lavoratori, per discutere dello stato della vertenza e decidere eventuali azioni per la tutela dei dipendenti. Lo avevano richiesto pochi giorni fa, se ricordate, i tre consiglieri comunali Salvatore Riga, Anna Cantafora e Vincenzo Familiari.

Al tavolo era presente il presidente del Consiglio Comunale Giovanni Greco, il presidente della provincia di Crotone Sergio Ferrari, il sindaco di Crotone Vincenzo Voce, i deputati Elisabetta Barbuto e Sergio Torromino, con Nico Stumpo in collegamento telematico, l’assessore Natale Filiberto, l’assessore Luca Bossi, l’avvocato Giuseppe Donnici, esperto di procedure concorsuali, e le sigle sindacali. Nel momento in cui ci siamo recati presso il palazzo dell’ente comunale, erano presenti anche i consiglieri Paolo Acri, Domenico Ceraudo, e Antonella Passalacqua.

Il tavolo di garanzia si è riunito dopo che l’azienda Abramo ha presentato richiesta al Tribunale di Roma di revoca del piano concordatario. Il 13 gennaio 2022 vi sarà l’udienza e il Tribunale di Roma dovrà decidere se mettere l’azienda in amministrazione straordinaria per garantire la continuità lavorativa. I requisiti economici, se vi sono o meno, lo deve decidere dunque il Tribunale stesso.

Salvaguardare tutto il perimetro occupazionale, inclusi quei lavoratori che fanno parte dello staff e che potrebbero restare esclusi dall’applicazione della clausola di salvaguardia sociale. Questo deve essere l’obiettivo ed in questa direzione deve andare l’impegno di tutti, dei rappresentanti istituzionali locali, Provincia, Comune, deputazione parlamentare e Regione Calabria e parti sociali – ha dichiarato il presidente della Provincia di Crotone Sergio Ferrari –  Il coinvolgimento e la partecipazione anche della Regione Calabria è indispensabile ed è per questo che sin da subito mi farò portavoce ed interprete di questa necessità. La vicenda Abramo non è circoscritta a Crotone e Montalto, ma riguarda la Calabria».

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